Ordine del giorno: "Linea 17" e "Trasporto pubblico locale". Inizio puntuale, folto pubblico e la coordinatrice della 2° comm. illustra la situazione della linea 17 nel tratto di c.so Sebastopoli dove c'è il mercato, che sembrerebbe essere l'origine dei disservizi e della puntualità dei passaggi del bus. Tant è che si è profilata all'orizzonte, nel mese scorso, l'ipotesi di deviazione di quel tratto di linea in v. Filadelfia testimoniato da lavori di installazione di paline varie e dalla creazione di un "naso" nel marciapiede atto a trasformarsi in fermata.
Da qui l'interrogazione di un consigliere x avere chiarimenti. Mentre la coordinatrice sta dando lettura della sua posizione in proposito (e cioè le lunghe attese del bus, causa delle lamentele x chi si deve recare agli ospedali dovute anche all'intasamento in quel tratto del mercato. devono essere compensate da una aumentata frequenza delle corse) arriva il preannunciato assessore alla viabilità e trasporti, Lubatti, con i tecnici comunali e di GTT. Inizia quindi la sua relazione sul nuovo Piano dei Trasporti col dire che, essendo diminuiti i soldi delle restituzioni statali e che la copertura dovuta alle tariffe non arriva al 30%, che si taglieranno circa 1.750.000 km di trasporti, ottimizzando con opportune trasformazioni l'attuale rete datata 1982.
In questa prima tranche la nostra circoscrizione viene toccata appena con piccole modifiche ai percorsi e con accorpamenti di doppioni (es. 62 e 62b). Lui è venuto sul territorio per sentire i desiderata dei cittadini e trovare la soluzione più soddisfacente x l'utenza. A tale proposito spiega che questa la linea 17 è particolare, lunga 18,5 km, praticamente senza corsia riservata sul suo percorso e che attraversa 3 comuni e serve la zona ospedali trasportando un'utenza particolarmente delicata. L'idea di spezzarne in due il percorso, al fine di migliorare la frequenza dei passaggi, è stata bocciata dai comuni, si vedrà di percorrere altre strade come ad esempio un rinforzo della tratta urbana. Risponde nel contempo alla interrogazione dicendo che la maggioranza di quei lavori (segnaletica, intersezione pista ciclabile, tempi semaforici) erano comunque lavori dovuti per adeguamento al nuovo codice della strada e che il "naso" era cmq un lavoro deliberato e quindi ereditato dalla precedente giunta. Iniziano gli interventi, numerosi, che si attestano a favore sia dell'attuale percorso che della soluzione v. Filadelfia (sorge una terza posizione che chiedeva di riportare il percorso ai tempi dell'olimpiade e cioè su via s. Marino x servire maggiore bacino) ma decisivi sono un comitato (con firme di residenti intorno al mercato) e di un operatore mercatale che richiedono di mantenere la situazione attuale. Alle 20. 20 si conclude l'incontro con la sensazione che, per quanto detto, tutto resterà come è ora.
Giorgio Menegatti
