Sulla sanità c’è una quantità enorme
di materiale, ma alcuni documenti sono essenziali per capire di cosa si parla.
Si parla, tra le altre cose, di Case di Comunità, che
dovrebbero essere un moderno ed innovativo strumento per coordinare l’offerta
di servizi sanitari a livello territoriale e curare la presa in carico della
persona bisognosa di cure.
Non è
semplice districarsi nelle norme e nei provvedimenti amministrativi ed
organizzativi, ma, chi vuole sapere meglio può consultare il
Documento di indirizzo per il metaprogetto delle Case di Comunità
. Noi abbiamo
provato a fare un estratto
Strutture_di_comunità_scheda_riassuntiva
e una scheda di sintesi
Casa_di_comunità_Quaderno_Tabella-funzioni
.
Per cercare di capire qual è il progetto teorico della sanità piemontese (e quindi anche per la nostra circoscrizione) si può tentare una lettura selezionata del documento regionale che attua le prescrizioni del Decreto del Ministero della Salute n. 77/2022. Lo trovate qui Assistenza-territoriale_DM 77-2022_Documento Programmatico Regionale e lo troverete interessante. Propone una sanità moderna, accogliente, coordinata. Trovate anche la descrizione degli Ospedali di Comunità.
La rete strategica che si occupa di accompagnarci nel
prenderci carico della nostra salute sono i Medici di Medicina Generale. Loro
sono (dovrebbero essere) la porta di accesso al sistema di prevenzione e cura.
Abbiamo raccolto alcuni dati utili sugli studi di medicina generale presenti nella nostra circoscrizione.
Su tutto il territorio della circoscrizione, è presente (in media) un medico ogni 1100 adulti. La situazione risulta migliore rispetto alla media nazionale (che è pari a un medico per 1295 cittadini adulti) e dell’area del solo nord Italia (1326).
La distribuzione interna è invece eterogenea: la maggiore concentrazione di studi medici è nel quartiere Santa Rita, quella minore a Mirafiori Sud. Il rapporto di densità tra questi due quartieri è pari a 2:1.
Molti medici della nostra Circoscrizione sono stati
disponibili ed interessati a fare un po’ di strada insieme.
Così, abbiamo visto i loro documenti organizzativi.
Fondamentale è il loro Accordo Collettivo Nazionale, da cui si capisce come è
organizzata la presa in carico a livello territoriale
Medicina-generale_2022-04-28_Accordo-Collettivo-Nazionale
.
Se volete limitarvi a capire come sarà organizzata la rete dei Medici di
Medicina Generale potete dare un’occhiata qui:
Aggregazioni-funzionali-territoriali_Accordo-collettivo-nazionale_2022
.
Poi le Regioni lo devono attuare, ed ecco l’Accordo Integrativo per la Medicina
di Base. Se volete sapere come si organizzerà la rete dei Medici di Medicina
Generale date un’occhiata all'accordo integrativo regionale:
Medicina-generale_2024-05-27_Accordo-Integrativo-Regionale
.
Uno dei cardini della sanità dovrebbero essere le Centrali
Operative Territoriali (C.O.T.).
La C.O.T. è un modello organizzativo che
svolge una funzione di coordinamento della presa in carico della persona e
raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei diversi setting
assistenziali: attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie, ospedaliere e
dialoga con la rete dell'emergenza-urgenza. Bello vero?